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Come abbiamo costruito un’app con Qwik, Supabase e Vercel

How We Built an App with Qwik, Supabase and Vercel


Il 29 settembre Fortitude Group ha tenuto la sua convention annuale, che ha riunito colleghi provenienti da diversi luoghi per una giornata all’insegna del divertimento e del lavoro di squadra. Il momento clou dell’evento sono stati i Fortigames, una sfida di due ore tra calcio, pallavolo, ping pong e persino giochi da tavolo. Per rendere l’evento ancora più eccitante, è stata sviluppata un’App Fortitude Convention Companion personalizzata, incentrata soprattutto sui giochi, ma anche utile per aiutare i partecipanti a navigare nel programma e nei luoghi dell’evento.

L’App Fortitude Convention Companion

La Fortitude Convention Companion App, sviluppata come Progressive Web Application (PWA), è stata una meraviglia di lavoro di squadra e creatività. 

Il team Front-End che l’ha realizzata (un ringraziamento speciale va ai nostri colleghi: Stefano Bruno – Head of UX/UI, Mobile and Front-End Engineering; Gabriella Moro – Lead UX Designer e Daniel Zotti – Senior Front-End Developer) ha lavorato instancabilmente per creare un’interfaccia user-friendly e visivamente accattivante. Nonostante le sfide e le scadenze ravvicinate, il team ha sviluppato un’applicazione di successo che ha reso i Fortigames ancora più interattivi.

L’applicazione è stata sviluppata con una combinazione di tre potenti tecnologie e pratiche di sviluppo. 

Qwik, un framework moderno e innovativo, è stato scelto per le sue prestazioni eccezionali e per l’ottima developer experience. I suoi vantaggi principali sono:

  • Resumability: Questa caratteristica unica di Qwik consente di riprendere i componenti e di renderizzarli in modo efficiente, con conseguenti tempi di caricamento delle pagine più rapidi e un’esperienza utente più fluida.
  • Hydration: Il processo di idratazione di Qwik è ottimizzato per le prestazioni e garantisce che solo i componenti necessari vengano idratati e renderizzati, riducendo il tempo di caricamento iniziale e migliorando le prestazioni complessive.
  • Developer Experience: Qwik offre una piacevole esperienza agli sviluppatori grazie alle sue API intuitive, agli strumenti eccellenti e al forte supporto della comunità.

Supabase, un’alternativa open-source a Firebase, è stato scelto per la sua soluzione completa di backend serverless, che comprende un database in tempo reale, l’autenticazione e lo storage. I suoi vantaggi principali sono:

  • Real-time Database: Il database in tempo reale di Supabase consente la sincronizzazione dei dati in tempo reale tra l’applicazione e il backend, garantendo agli utenti l’accesso ai dati più recenti.
  • Autenticazione: Supabase offre funzioni di autenticazione integrate, tra cui il social login, la verifica dell’email e il controllo degli accessi basato sui ruoli, semplificando la gestione degli utenti.
  • Archiviazione: Supabase offre uno storage sicuro e scalabile per immagini, video e altri file, semplificando l’archiviazione e la gestione dei dati delle applicazioni.

Vercel, una piattaforma cloud ad alte prestazioni, è stata scelta per la sua semplicità nel fare il deploy e per la scalabilità e ottimizzazione delle applicazioni. I suoi principali vantaggi includono:

  • Rilascio senza soluzione di continuità: Vercel si integra perfettamente con GitHub e altri provider Git, consentendo un facile rilascio delle applicazioni direttamente dal repository.
  • Global Edge Servers: I server globali di Vercel assicurano che le applicazioni siano consegnate con bassa latenza e alte prestazioni agli utenti di tutto il mondo.
  • Scalabilità e ottimizzazione: Vercel offre potenti funzioni per scalare le applicazioni in modo da gestire un traffico crescente e ottimizzare le prestazioni per vari dispositivi e ambienti di rete.

Il processo di sviluppo dell’applicazione ha coinvolto anche una combinazione di strumenti e tecniche per garantire un flusso di lavoro snello ed efficiente. Per il wireframing è stato utilizzato Balsamiq, che fornisce una rappresentazione visiva del layout e dell’interfaccia utente dell’app. Figma, lo strumento di progettazione dell’interfaccia utente, è stato utilizzato per creare prototipi dettagliati e interattivi, consentendo al team di perfezionare gli elementi visivi e l’esperienza utente dell’app. Font Awesome, una libreria di icone completa, è stata incorporata per fornire un set di icone coerente e visivamente accattivante per l’interfaccia dell’app. Per migliorare l’efficienza dello sviluppo, è stata adottata una struttura SCSS esistente, sfruttandone gli stili predefiniti e la manutenibilità. Inoltre, sono stati utilizzati moduli CSS per incapsulare le regole CSS all’interno di componenti specifici, garantendo l’isolamento del codice e impedendo sovrascritture involontarie dello stile. Per il versioningi e la collaborazione, è stato utilizzato GitHub per archiviare e gestire il codice open-source dell’applicazione, consentendo al team di tenere traccia delle modifiche, collaborare efficacemente e mantenere una base di codice coerente.

I risultati

Il risultato è stato un’applicazione  facile da usare su diversi dispositivi, essenziale per il successo dei Fortigames. Le squadre delle Tigri (Yin) e dei Draghi (Yang) si sono affrontate sul campo da calcio, da pallavolo e da ping-pong, con la vittoria finale dei Draghi. L’applicazione ha avuto un ruolo fondamentale nell’unire le squadre e nel rendere la competizione ancora più divertente.

L’applicazione Fortigames ha cambiato le carte in tavola, dimostrando il potenziale della tecnologia nel migliorare il lavoro di squadra, la creatività e il divertimento. Grazie alla dedizione e agli sforzi del team che l’ha creata, l’app ha fornito ai partecipanti una piattaforma senza soluzione di continuità per connettersi, monitorare i risultati e celebrare i successi. Inoltre, l’app ha contribuito a rendere la Bitrock & Fortitude Convention 2023 un’esperienza davvero memorabile.

Volete saperne di più su come è stata realizzata l’app di Fortigames? Consultate l’articolo completo del nostro collega Daniel Zotti e il repo GitHub.


Autore:  Daniel Zotti, Senior Frontend Developer @ Bitrock

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