Oggi conosceremo meglio la figura del team leader con Luca Tronchin, in Bitrock dal 2015 e cresciuto moltissimo fino a rivestire questo ruolo con grandi soddisfazioni! Conosciamo meglio il nostro Team Lead Engineering
Puoi spiegarci il tuo percorso finora, da sviluppatore a team leader, e le competenze che ti sono state più utili?
Il mio percorso è iniziato essenzialmente all’università, dove ho sviluppato un forte interesse per i sistemi distribuiti e complessi e ho imparato a gestirli attraverso l’uso di architetture ben progettate e modelli strutturati.
Ho quindi iniziato la mia carriera di Software Engineer lavorando con Scala, il cui rigido type system e formalismo predominano rispetto a linguaggi di programmazione più semplici e in cui c’è una maggior tolleranza per gli errori.
All’inizio della mia carriera ho avuto la fortuna di cimentarmi nello sviluppo web e mobile, prima di concentrarmi sullo sviluppo back-end, dove ho avuto modo di conoscere una serie di architetture software, soprattutto microservizi, e un’ampia gamma di problematiche correlate.
Negli ultimi anni ho preso parte a un progetto in cui ho contribuito all’evoluzione delle architetture, sia apprezzando le buone scelte che soffrendo per quelle sbagliate, ma è soprattutto da queste ultime che è aumentata la mia esperienza e le mie competenze si sono consolidate.
Puoi descrivere una tua giornata lavorativa?
Spesso inizio la mia giornata con due o tre standup meeting, a seconda del numero di team o di progetti su cui lavoro, per affrontare qualsiasi necessità urgente del team. In questo caso, le priorità principali sono la risoluzione dei problemi e la possibilità di far partecipare alle attività i membri del team più adatti. Nel caso in cui non ci sia un’esigenza immediata, l’obiettivo si concentra sulla gestione dei carichi di lavoro per assicurare una buona riuscita del progetto.
Poiché Bitrock utilizza un approccio Agile, la roadmap di massimo livello del progetto viene stabilita in anticipo, ma le attività quotidiane vengono definite con qualche settimana di anticipo, consentendo lo sviluppo e il consolidamento dei prerequisiti. Di conseguenza, il team funziona in modo più efficiente.
Di solito il pomeriggio è dedicato a riunioni riguardo l’architettura e gli aspetti più tecnici con l’obiettivo di migliorare il progetto complessivo. La giornata di solito si conclude con alcune attività a bassa priorità che di solito vengono lasciate da parte, ma che ci danno l’opportunità di riflettere con calma.
Cosa significa per te essere un team leader in Bitrock?
In Bitrock, un team lead è una persona in grado di gestire diverse situazioni, come l’organizzazione di un progetto in corso o lo sviluppo di uno che sta per iniziare, la discussione e la definizione di potenziali soluzioni con il cliente e la gestione di eventuali problemi organizzativi che possono sorgere all’interno del team. Per ricoprire una posizione di questo tipo è necessario possedere le competenze trasversali necessarie per gestire situazioni spesso spiacevoli e discussioni impegnative, in cui l’obiettivo è raggiungere un accordo tra le due parti che aiuti le persone a progredire nel proprio lavoro. Anche la conoscenza dell’architettura e l’organizzazione del team sono requisiti indispensabili. Fortunatamente non si tratta di situazioni frequenti, ma quando accadono devono essere gestite correttamente.
Cosa trovi più gratificante nel tuo ruolo di team leader?
Essere in grado di agevolare il successo dei propri collaboratori nella loro quotidianità è la parte più appagante del ruolo di team leader in Bitrock.
Quando ho iniziato a lavorare come sviluppatore, credevo che lo sforzo maggiore per creare un prodotto di successo fosse quello di codificare e scrivere il software. Oggi, invece, trascorro la maggior parte del tempo in riunioni volte a snellire i processi e a promuovere il lavoro di squadra.
Qual è stata la situazione più impegnativa che hai affrontato finora come team leader?
In questo ruolo, la mediazione di controversie tra parti con punti di vista notevolmente divergenti è sempre la situazione più difficile da affrontare. In alcune situazioni siete voi a dover prendere la decisione finale, e in queste situazioni è tua responsabilità specificare le migliori ragioni possibili per la decisione; in altre situazioni, invece, dovete cercare di prendere la decisione delineando i vari aspetti del corso d’azione consigliato.
Come riesci a bilanciare l’aspetto tecnico con quello manageriale?
Non c’è molto da bilanciare, se non la risorsa più scarsa: il tempo.
Essere un team, come dicevo prima, richiede di essere coinvolti in molti argomenti, e tutti richiedono cura e attenzione. È quindi molto importante essere organizzati, essere in grado di dedicare la giusta quantità di tempo a ogni argomento, perché raramente le cose possono essere ignorate e non sempre possono essere gestite in caso di emergenze.
Per fortuna un grande aiuto viene dai colleghi, che capiscono che sei lì per aiutare a rendere il lavoro più fluido e si fidano di te nel lasciarsi aiutare.
Il tuo ricordo più bello?
È difficile scegliere il ricordo più bello, ma l’anno scorso io e il mio team siamo riusciti a portare a termine un progetto molto grande e difficile. La sfida principale era che c’erano diverse squadre che partecipavano a varie sezioni del sistema; la nostra squadra era composta solo da circa 15 membri. C’erano molti dettagli da coordinare e modificare, e gli altri team provenivano da diverse società di consulenza situate in Italia, Francia e Stati Uniti. È incredibile osservare la rapidità e l’efficienza con cui è stato portato a termine questo progetto così complesso.
Grazie a Luca Tronchin, Team Lead Engineering @ Bitrock, per questa intervista.
Pronti per il prossimo episodio del nostro viaggio alla scoperta dei nostri team leader?