Le novità al Codemotion Milan 2024
Lo scorso mese abbiamo partecipato al Codemotion, la Conferenza dedicata al mondo Tech rivolta a tutti i developers d’Italia. L’edizione di quest’anno è stata ricca di novità e per noi è stato un anno importante in quanto Bitrock è stato uno dei main sponsor!
Cosa significa essere sponsor del Codemotion? Oltre a dare un segnale forte nel dimostrare di credere nelle community e in ciò che le conferenze possono offrire agli sviluppatori, si tratta anche di avere uno stand dove poter conoscere persone e farci conoscere.
Una delle cose che mi hanno maggiormente colpito e reso orgoglioso è il fatto che tanti partecipanti passati a trovarci allo stand conoscevano già Bitrock. Fino a quealche anno fa Bitrock era noto per lo più in contesti enterprise ed è stato molto soddisfacente vedere tanti sviluppatori che riconoscevano il brand e facevano parte della nostra community.
Questo evento mi ha permesso di conoscere tante persone nuove, scambiare conoscenze e ampliare il mio network professionale, ma non solo. Il codemotion è stata una perfetta occasione per noi bitrockers di passare del tempo insieme. Il lavoro da remoto infatti spesso rende difficile le relazioni extra-lavorative con i colleghi e questi eventi sono la cornice ideale per conoscersi meglio.
…not solo talk tecnici
Oltre alla nostra sponsorship, in questa edizione del Codemotion c’è stata un’ulteriore novità in quanto abbiamo tenuto un nostro intervento.Il nostro Team Leader di Engineering Simone Esposito e l’Head of Engineering Franco Geraci hanno portato un talk chiamato “Dal Sensore all’Intelligenza Artificiale”: un viaggio sistemico che parte dal sensore e dalla misurazione di eventi nel mondo fisico, prosegue attraverso varie fasi di elaborazione dei dati per poi terminare nel mondo digitale dei sistemi artificiali. Come primo talk direi che è andata davvero bene visto che la sala era piena e c’era addirittura gente in piedi!
E a proposito di talk, quest’anno il keynote d’apertura è stato tenuto dal mitico Luca Mezzalira con il talk “Modularity: the key characteristic for software excellence”.
Non ha senso raccontarvelo nel dettaglio, potete trovare il video online e vederlo voi stessi, mi piacerebbe invece condividere un pensiero che ho avuto per tutta la presentazione. La caratteristica principale dei talks di Luca è lo storytelling, grazie al quale riesce a portarci mano nella mano fino al concetto che vuole condividere con noi. Raccontando i vari passaggi e le motivazioni che stanno dietro ad ogni scelta, ci rende partecipe ci permette di comprendere a fondo il concetto esposto.
Al termine del talk non ho potuto fare a meno di aspettarlo per scambiare 4 chiacchiere e immortalare il momento con un selfie. Questa è la forza di questo genere di eventi live: lo scambio personale e diretto che nessuna tecnologia può sostituire.
Un altro talk davvero interessante è stato quello di Andrea Saltarello chiamato “L’insostenibile leggerezza dell’essere (tecnico)” che ha cercato di fare chiarezza sui costi dei progetti e sull’impatto che può avere una scelta irresponsabile fatta da parte di noi “tecnici”. C’è stata anche un momento in cui si è parlato di accessibilità e di come, ogni tanto, facendo delle scelte per cui si pensa di essere inclusivi, si rischia di fare esattamente l’opposto. Riassumere il talk in poche righe è molto difficile ma se provate a seguirlo sui suoi canali social riuscirete sicuramente a ricavare qualche informazione più utile e dettagliata a riguardo.
….e anche con lui non poteva mancare il selfie!
L’importanza della Community
Se dovessi riassumere questa edizione del Codemotion con una sola parola, questa sarebbe “Community”.
Ques’anno è stata dedicata molta importanza al concetto di “community” e svariati talk presentavano consigli e suggerimenti rivolti a coloro che avrebbero voluto cimentarsi in un loro talk.
Emanuele Bartolesi (Microsoft MVP e uno che di talk ne ha fatti un’infinità!) intitolato “The Marauder’s Map to Your First Great Talk” e l’intervento di Serena Sensini (conosciuta per il blog theredcode.it) dal titolo “Making Tech Concepts Grandma-Friendly: Being a Tech Content Creator”.
La divulgazione nel mondo tech è importantissima e sono contento che due grandi content creator abbiamo condiviso la loro esperienza in questo campo.Sono stati organizzati anche dei “Tech dating” per agevolare le persone ad ampliare la propria rete di contatti, ed è stata dedicata una zona ai “Tech expert”, professionisti esperti su svariati topic a disposizione per una chiacchierata e un’approfondimento.
Non sono mancate nemmeno quest’anno le sessioni “lightning talk”, nelle quali chiunque poteva parlare di quello che voleva per 5 minuti e nemmeno qualche quiz per divertirsi assieme.
A proposito di divertimento sono stato orgoglioso di poter partecipare all’organizzazione della Slide Roulette, un gioco di improvvisazione che prende dal gioco “PowerPoint Karaoke” ideato nel 2005 da un gruppo di studenti di ingegneria per una festa. Lo scopo è allenare la capacità di improvvisazione e di public speaking e il funzionamento è molto semplice: i partecipanti a coppie estraggono casualmente un topic da argomentare a partire da 5 immagini casuali.
La creazione stessa di questo tool open source si è basata sulla “Community”. All’inizio del processo di sviluppo ho esteso ai miei contatti una richiesta di collaborazione e grazie al supporto di altri sviluppatori, tra cui alcuni bitrockers e membri del gruppo Fortitude, sono arrivato alla versione definitiva. A proposito vorrei cogliere l’occasione per ringraziare Marinella Mastrosimone,, UX/UI Designer presso la nostra sister company Radicalbit, e Massimiliano Attianese Front-end Developer in Bitrock.
Conclusioni
Ci sarebbero ancora tantissime cose da raccontare e ricordi da condividere, ma volendo riassumere, posso affermare senza dubbi che oltre alle competenze apprese e agli insight dei talk, di questo Codemotion mi porterò dietro le persone. Le persone nuove che ho conosciuto, quelle che ho ritrovato dalla scorsa edizione e quelle che finalmente ho visto live dopo anni di interazioni online.
Autore: Daniel Zotti, Team Lead Front-end @ Bitrock