Fortitude Group sostiene l’uguaglianza di genere e incoraggia l’inclusione e la valorizzazione delle differenze.
Per questo motivo, tutte le società del Gruppo sono partner di SheTech, un’associazione no-profit nata con l’obiettivo di colmare il gap di genere nel mondo della tecnologia, del digitale e dell’imprenditoria, attraverso attività di networking, empowerment e formazione.
In passato abbiamo organizzato diversi tipi di eventi in collaborazione con SheTech e, finalmente, lo scorso 24 novembre abbiamo tenuto la nostra prima colazione in presenza, dopo due edizioni virtuali.
La breakfast è stata l’occasione per imparare dalle nostre Role Models che hanno fatto della loro passione per la tecnologia una carriera di successo. Un ringraziamento speciale va a Samantha Giro, Marinella Mastrosimone e Ginevra Grassi per aver condiviso le loro storie personali e professionali, rappresentando una preziosa fonte di ispirazione per molte ragazze e donne che vogliono entrare nel mondo delle STEM.
Ammettiamo che è stata una sorpresa anche per noi colleghi del team Bitrock, anche se le conoscevamo già: la passione e l’emozione che abbiamo visto nei loro occhi ci hanno davvero colpito. In questo articolo del blog, vorremmo condividere alcuni spunti che abbiamo trovato particolarmente illuminanti e utili per tutte le donne che lavorano – o vogliono entrare – nel mondo Tech!
Integrare e non differenziare
Il settore STEM è effettivamente, secondo i dati, più maschile che femminile. Tuttavia, questo non deve essere un motivo di mascolinizzazione delle professioniste che decidono di entrarvi e di dare il proprio contributo.
Al contrario!
Innanzitutto, le donne dovrebbero riconoscere le loro caratteristiche tipiche e poi importarle nel contesto lavorativo in cui si trovano, non lasciando che questo definisca il loro comportamento.
Caratteristiche tipicamente femminili come l’empatia, il multitasking e l’intuitività sono qualità fondamentali nel business di oggi, in qualsiasi settore esso sia.
D’altra parte, è sbagliato rifiutare gli elementi maschili: molti di essi, come la razionalità, la forza e l’assertività, dovrebbero essere interiorizzati.
Quindi, nel settore STEM e più in generale nel mondo del lavoro, dovrebbe avvenire una progressiva integrazione e valorizzazione dei tratti femminili e maschili: questo arricchisce e completa le figure professionali, di qualsiasi genere esse siano.
Ascoltare il proprio istinto e imparare a seguire le sensazioni di pancia… a volte
Durante l’intervista, le nostre Role Models hanno parlato anche di aspetti personali ed emotivi. Un tema emerso più volte è stato quello dell’istinto.
Considerando i dati odierni nel settore STEM, è normale essere curiosi di conoscere le ragioni che hanno spinto queste donne a scegliere di lavorare in questo settore.
Raccontando le loro storie, le nostre colleghe hanno dimostrato che spesso le situazioni che viviamo – sia professionali che personali – derivano da eventi casuali e decisioni intuitive.
Così Samantha ha iniziato la sua carriera nel settore Mobile, Ginevra è passata da architetto a UI designer e Marinella si è spesso orientata seguendo le “sensazioni di pancia” piuttosto che il pensiero logico.
Tre donne, tre professioniste che dimostrano come il successo non sia determinato solo da rigidi calcoli, ma debba essere supportato anche da lampi di creatività e istinto.
Ama ciò che fai e potrai fare tutto
Un problema sempre più attuale è il carico mentale: un sovraccarico psicologico causato dalla somma di pensieri lavorativi, domestici e familiari. Le donne lavoratrici sono probabilmente la categoria più esposta a questo problema, in parte per la tipica tendenza ad avere tutto sotto controllo e in parte per il retaggio socio-culturale che le figure femminili hanno ancora oggi.
Chiedendo alle nostre Role Models come affrontano questa dinamica, è emerso questo: amare ciò che si fa e fare ciò che si ama per essere soddisfatte e in grado di gestire tutti gli aspetti della propria vita.
Ovviamente è più facile a dirsi che a farsi, ma è un buon inizio.
Un altro modo per avere successo nel content switching è quello di chiedere aiuto sia al lavoro che in privato, senza pensare che questo sia indice di incompetenza: ricordate che la capacità di delegare e di stabilire le priorità sono due delle abilità chiave di tutti i manager di successo!
La prima breakfast in presenza è stata un vero successo e ha fatto emergere aspetti importanti che devono essere presi in considerazione in ogni azienda.
I nostri valori riflettono alcuni dei concetti emersi durante l’evento.
Ci impegniamo a metterli in pratica quotidianamente attraverso un Modello di Leadership che prevede una serie di azioni dedicate, con l’obiettivo finale di plasmare un ambiente di lavoro inclusivo e solidale, dove la comunicazione efficace e la collaborazione trasversale tra i team giocano un ruolo fondamentale.
Per questi motivi la collaborazione con SheTech è così importante e ci stimola al miglioramento continuo.
Ora abbiamo in programma molti altri eventi, primo fra tutti il coding bootcamp che si terrà il 28 gennaio incentrato su React, in cui i nostri colleghi (e le loro competenze) saranno a disposizione di chi vorrà cimentarsi in una sfida tecnologica… Restate sintonizzati per saperne di più!